TARI
La TARI, tassa sui rifiuti, è stata introdotta dalla legge di stabilità del 2013 con decorrenza dal 2014 in sostituzione della vecchia Tarsu (tassa rifiuti solidi urbani).
La TARI è dovuta in caso di possesso o detenzione di locali o aree oggettivamente idonei all’uso, anche se di fatto non utilizzati.
La TARI è costituita da 2 componenti, una relativa ai costi fissi, l’altra ai costi variabili.
La componente fissa è basta sulla metratura della superficie soggetta alla TARI.
La componente variabile è basata sul numero dei componenti il nucleo familiare. Nel caso di locali o aree non utilizzate ma idonee all’uso, si assume comunque il nucleo uguale a 1.
Con al TARI si finanzia il servizio completo di gestione dei rifiuti urbani:
- raccolta differenziata porta a porta
- le gestioni dell’ecocentro di Inveruno e del centro di raccolta di Furato
- lo spazzamento stradale
- la raccolta degli abbandoni
- lo smaltimento dei rifiuti
- la raccolta autunnale delle foglie
- il ciclo completo di bollettazione e riscossione della TARI stessa
La Tari deve garantire la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi alla gestione dei rifiuti.